Spesso la fisica ci sorprende e facilita molte delle nostre attività quotidiane, dalle più complesse alle più semplici.
La fisica, con i suoi principi e leggi, può essere sorprendentemente utile nelle mansioni domestiche quotidiane. Spesso, senza nemmeno rendercene conto, applichiamo concetti fisici per rendere più semplici e efficienti le nostre attività casalinghe. Uno di questi principi è particolarmente utile quando si tratta di smaltire bottiglie e contenitori di liquidi, che per quanto sia un’attività facile porta via una discreta quantità di tempo.
A chi non è mai successo di dover svuotare una bottiglia d’acqua perché magari è aperta da troppo tempo e ha assunto un cattivo odore? O una bottiglia di succo scaduta, una di vino che a causa della cattiva conservazione è diventato ormai decisamente poco piacevole da bere. Di solito, il procedimento che utilizziamo è quello di stappare la bottiglia, capovolgerla e attendere che tutto il liquido fuoriesca. Ebbene, c’è un modo molto più veloce per fare tutto ciò.
Quando la fisica si rivela un valido aiuto nella nostra quotidianità
Quando cerchiamo di svuotare una bottiglia piena nel lavandino capovolgendola e tenendola dritta, il liquido al suo interno scorre fuori con una velocità e un moto costante. In genere, a seconda della grande del recipiente, questo procedimento può occupare qualche secondo, una decina al massimo. Se si è di fretta però, come quando si deve uscire di corsa e magari riempire nuovamente la bottiglia per portarla con sé, anche pochi secondi di scarto possono fare la differenza.
Per fortuna, la fisica arriva in nostro soccorso e ci suggerisce un metodo molto più veloce. Per svuotare una bottiglia più velocemente si può sfruttare un fenomeno fisico molto interessante: la creazione di un vortice d’acqua. Questa tecnica è incredibilmente efficace e anche affascinante da osservare.
Basterà posizionare la bottiglia capovolta e in verticale come si fa normalmente, ma questa volta mentre si versa l’acqua si deve agitare la bottiglia con un movimento circolare. Lo si può fare ruotando il polso o, se la bottiglia è più grande, utilizzando entrambe le mani. Quando si nota la formazione di un vortice all’interno della bottiglia, allora si vedrà anche che l’acqua comincia a scorrere fuori più velocemente.
Per quanto tutto questo possa sembrare magia, in realtà è tutto merito della fisica e delle leggi che governano il nostro mondo. Il vortice, infatti, permette all’aria di fluire verso l’interno della bottiglia mentre l’acqua esce, bilanciando la pressione all’interno e all’esterno della bottiglia. Si può raggiungere lo stesso risultato anche inserendo una cannuccia all’interno della bottiglia, facendo entrare direttamente l’aria.
