In questo cruciverba è nascosto un proverbio molto famoso e utilizzato in tantissime situazioni: si nasconde nell’immagine.
I proverbi sono formule del nostro linguaggio che esistono da tantissimi anni nella nostra lingua e risultano utili in tantissime situazioni diverse. Nel corso degli anni sono nati tantissimi proverbi e modi di dire differenti che si incastrano in maniera perfetta in molte situazioni di vita e si sono tramandati di generazione in generazione.
Al giorno d’oggi esistono tantissimi proverbi e indovinarne uno tra questi non è semplicissimo. Il test di oggi consiste proprio nell’indovinare un proverbio nascosto: si tratta di una frase davvero molto famosa e che viene utilizzata in tantissimi contesti e situazioni diverse.
Sicuramente tutti almeno una volta nella vita hanno utilizzato questo proverbio parlando con qualche amico o parente oppure avrà utilizzato una versione alternativa, ma che ha comunque il medesimo significato. Dato che, come detto in precedenza, indovinare un singolo proverbio tra i tantissimi che vengono utilizzati al giorno d’oggi nella lingua italiana è davvero complesso se non impossibile, si è pensato bene comunque di dare un piccolo aiuto per riuscire a capire quale proverbio si nasconde.
Quale proverbio si nasconde all’interno dell’immagine?
Il test, infatti, non è altri che un cruciverba nel quale bisogna inserire la giusta frase nelle caselle corrispondenti e risolvere l’indovinello. Il cruciverba, infatti, permette innanzitutto di capire da quante parole è composto il proverbio, in questo caso tre, e da quante lettere è composta ogni parola: la prima da tre lettere, la seconda e la terza entrambe da cinque lettere.
Un altro importante aiuto viene dato da alcune lettere inserite all’interno delle caselle: il proverbio inizia con una lettera “C”, poi c’è una “V” all’interno della seconda parola e infine una “R” come penultima lettera dell’ultima parola.
Il proverbio nascosto nell’immagine è “Chi vivrà vedrà”: un modo di dire molto famoso e utilizzatissimo in tantissime situazioni. Letteralmente sta a significare che più le persone vivono a lungo e più riescono a vedere cose nel mondo, ma in maniera figurata si utilizza per indicare un evento futuro ancora incerto che potrà essere vissuto solo da chi chiaramente ci sarà a vederlo.
Si tratta di una frase talmente famosa che è stata anche inserita all’interno di una canzone celebre, ovvero “Gianna” di Rino Gaetano: brano del 1978 che l’autore crotonese ha presentato a Sanremo dello stesso anno, classificandosi al terzo posto finale.
